Insulti a Mou? La Juve dovrebbe farsi sentire con i tifosi

Maurizio Biscardi, durante il microfono aperto, ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva. Ecco i temi trattati.
Su Milan e Juve dopo le coppe: “Il Milan può essere contento dalla sfida col Betis perché ha conquistato un punto insperato. Il punto è importante e sarà buon viatico per affrontare la Juve. I bianconeri saranno molto arrabbiati e vorranno subito ripartire con una vittoria. Se non vincessero con il Milan comincerebbero a porsi qualche domanda di troppo tutti quanti: penso che la Juve farà una partita al suo livello contro un Milan galvanizzato”.

Sullo scontro diretto: “La Juventus non ha fatto buone prestazioni in campionato ma le ha fatte in Europa al di là del risultato con il Manchester. La peculiarità in Europa era non prendere gol, adesso sono arrivati anche quelli. I rossoneri combattono e non si arrendono mai ed è un dato positivo ma i limiti sono evidenti per essere considerata una grande”.

Sui tifosi della Juve: “Insultare un nemico sportivo come Mourinho è sbagliato ed è stato molto pesante. Ha avuto una reazione che non avrebbe fatto a freddo, ma non è stata tutta questa grande reazione dopo essere stato sbeffeggiato per 180 minuti. Io credo che un intervento da parte della dirigenza della Juventus servirebbe per far capire che è importante anche saper vincere e rispettare l’avversario. Non è una bella pagina dal punto di vista sportivo”.
Su cosa serve per migliorare la Juventus: “Serve un campionato più allenante per migliorarla. Non ha punti deboli ma cali di concentrazione perché dopo 7 scudetti di fila possono capitare dei passaggi a vuoto. Con il Manchester non c’è stato nemmeno quello, è un caso che capita una volta su 100”.

Sull’Inter: “Non ha subito la capacità del Barcellona, ma la sua bravura a occupare il campo e a far girare il pallone. Fisicamente non ha pagato, così come la Roma in Russia. Abbiamo l’impressione che in Italia si giochi solo in difesa e in ripartenza, cosa non vera. Ultimamente tolta la Juventus non viviamo gli stessi fasti del passato”.

Su Ventura: “Secondo me sarebbe andato comunque verso la B. Si è preso una brutta gatta da pelare dopo il disastro con la Nazionale perché la squadra non c’è”.

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