Iannone tiene alta la bandiera italiana come pochi

Come ogni lunedì e venerdì, immancabili i “Pagelloni” del Prof. Enzo Bucchioni.

BOCCIATI

– Yonghong Li, l’ex proprietario del Milan
E’ andata a finire come qualcuno aveva ipotizzato: le autorità cinesi gli hanno tolto anche il passaporto. Non s’è capito bene se il motivo è generico (reati fiscali) o Yonghong Li è stato sorpreso a vendere pezzi di pietre spacciandole per rame delle sue miniere della famosa isola che non c’è.
Comunque Yonghiong Li Vince il premio “Pirla alla carriera”. Con bacio e abbraccio accademico. Berlusconi sentitamente ringrazia ed ha chiesto a un noto scultore di fare un monumento equestre in bronzo di Yonghong Li da mettere nei giardini della sua villa di Arcore. Pare che Yonhgong Li sarà immortalato in sella a un asino invece che a un cavallo e il motivo sinceramente ci sfugge.

– L’ex arbitro Bergonzi
Che faceva parte del noto trio Bergonzi, Bergonzini e Bergonzoni.
Cosa ha combinato?
E’ stato squalificato e multato di 500 euro per avere offeso un arbitro.
Bergonzi non mi è piaciuto. Vince il premio “Giuda 2018”, assegnato da tutta la categoria

– Wanda Nara
Il pm di Milano ha chiesto per lei quattro mesi di reclusione. Che ha fatto? Avrebbe diffuso il numero di cellulare, mail e altri dati sensibili dell’ex marito Maxi Lopez violandone la privacy. Lei si dichiara innocente, ma noi le regaliamo volentieri una tonnellata di elenchi del telefono, avrà una bella scelta di nomi da mettere in rete durante le serate d’inverno.

– Lotito el Drito
Cosa ha fatto? Dall’alto dei suoi poteri ha fatto una roba da prima repubblica. E’ riuscito a bloccare il decollo di un aereo per salire al volo. Un gigante, roba da Cirini Pomicini o cose del genere. Ora per farsi perdonare Lotito dovrà comprare l’Alitalia e vendere la Lazio.
Intanto a Lotito voto 3

– Aubameyang, che si è rifiutato di salire sul velivolo della sua nazionale, affittato dalla Federazione del Gabon per una trasferta.
Vince il premio “Vai avanti te che mi scappa da ridere”, alla carriera.
La Boeing ha inviato al giocatore un tir di modellini con i quali potrà consolarsi un po’.
La Federazione l’ha presa con filosofia e ha detto ad Aubameyang, la prossima volta l’aereo lo porti tu, noi portiamo i palloni.
Voto 4 ad Aubameyang

– Il Sun
Voto basso anche al Sun e ai suoi esperti di calciomercato. Ieri titolava “Sarri vuole Icardi e Cutrone per gennaio”. Uno del Milan e uno dell’Inter, un modo per preparare il derby di domenica. Basta così? Ma Di Maio e Salvini non possono interessare a Theresa May per rfforzare il suo governo?
Voto 2 al calciomercato del Sun
Voto 10 al Sun inteso come sole

LIMBIOTICI
Sospesi fra il bene e il male

– Kozak
Questo signor Kozak è l’ex ct della Slovacchia, che si è dimesso e ha tutta la nostra solidarietà. Voto 7 per il gesto.
Perché lo ha fatto? Semplicemente perché sette giocatori della sua nazionale, compreso l’interista Skriniar, dopo aver perso con la Repubblica Ceca, cioè l’atra metà della ex Cecoslovacchia, invece di stare in albergo a meditare se ne sono andati al night.
Con questa voto 2 per me e per i sette dell’apocalisse calcistica.

– Neymar
Che vuol lasciare il Psg per tornare al Barcellona.
E’ stato immediatamente insignito del “Premio Bonucci” alla carriera che sarà consegnato personalmente da Fassone e Mirabelli.
Neymar girerà il sequel del film “A volte ritornano”
Voto 7 alla carriera di Neymar
Voto 4 al momento complicato

– Gigi Simoni
Metto nel limbo anche Gigi Simoni, un grande vecchio del nostro calcio.
Lo voglio premiare per la memoria “Non dimenticherò mai il fallo di Iuliano su Ronaldo”, ha detto anche ieri. Voto 7, appunto, alla memoria.
Lo voglio bocciare perché non fa altro che ripetere “Non dimenticherò mai il fallo di Iuliano su Ronaldo”.
Voto 5

– Andrea Tafi, ex ciclista
Mi ha colpito, in settimana, anche un’intervista a Andrea Tafi, ex ciclista . Lo ricordate? Vent’anni fa il ritornello era “Tifo Tafi” quando vinse la Parigi-Roubaix.
Della serie “A volte ritornano” anche nel ciclsimo, Tafi si è messo in testa di tornare a correre la Roubaix l’anno prossimo a 52 anni. Vent’anni dopo la vittoria, appunto. Tifo ancora Tafi, però mi sembra eccessivo.
Vince il premio “Ci sei o ci fai” alla carriera.
Voto 7 alla carriera di Tafi
Voto 5 all’idea del ritorno, ci fai preoccupare.

PROMOSSI

– Higuain
Che in una intervista ha ammesso senza pudore: “La Juve mi ha cacciato”.
Grande coraggio e grande serenità, roba da uomini veri.
Vince il premio “Allora mi cacci”, che sarà consegnato dall’ex ministro Fini. Se esiste ancora.
Comunque per me la franchezza di Higuain vale 8

– Maradona
Un bel voto, questa volta, anche per Maradona. Perché ? Dopo aver detto che Messi non è un leader, va in bagno venti volte prima di una gara per la paura, ha telefonato a Messi per scusarsi. Maradona ora dovrà bere tutti i litri di astringente che erano stati donati a Messi. Saranno anche recapitati a casa del Pibe de Oro i dieci quintali di carta igienica che uno sponsor premuroso aveva regalato a Messi.
Voto 7

– Preziosi, presidente del Genoa
Promosso anche Preziosi che con questa vicenda Piatek si sta rivalutando.
Ha rivelato di averlo scoperto guardandolo in televisione, da solo, a Ibiza.
I tifosi del Genoa hanno così deciso di regalargli un tir di occhiali da vicino e da lontano con lenti in titanio, un maxi schermo e un biglietto aereo di sola andata per Ibiza. Se resterà per sempre in Spagna a scoprire talenti, loro saranno felicissimi. Non immagino Ballardini.
Comunque a Preziosi voto 7 per Piatek e
10 per la plusvalenza

– Puggioni, portiere ex Samp ora al Benevento
Vince il premio “Meglio un asino vivo di un dottore morto” che sarà consegnato direttamente da Antonio Cassano.
In serie A i laureati in attività sono due, Chiellini e Dzeko, ai quali va naturalmente il nostro. Applausi. A loro modo, Puggioni e compagnia sono studenti-lavoratori.
Voto 8

Ma l’uomo del giorno è un altro e si chiama…
– Andrea Iannone
Ha appena chiuso la relazione con Belen che i fotografi lo hanno paparazzato abbracciato con una morettina, mentre ha avuto il tempo di smentire una relazione con Giulia Salemi.
Pare che i suoi nuovo sponsor siano il Vov e l’Ovomaltina. Lo slogan: “Sei tutti noi”.
Il titolista anonimo ha scritto: “Iannone come Merolone”.
Osho, che una volta tifava Valentino Rossi, ha commentato: “Uno come Iannone tiene alta la bandiera italiana come pochi”.
Voto 8 e stiamo bassi, ma l’invidia è di questo mondo.

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