“Un mese e mezzo non sapevo se avrei giocato a tennis. Non importa se oggi è all’aperto o al chiuso. Volevo solo giocare e fare del mio meglio”. Rafa Nadal racconta così quella che considera una piccola impresa, raggiungere la fiale degli Australian Open che potrebbe vincere per la seconda volta dopo il successo del 2009. “Ho iniziato la partita giocando alla grande – racconta – I primi due set sono stati uno dei migliori finora da molto tempo. Poi so quanto è bravo Matteo, è un giocatore molto solido, molto pericoloso. Nel terzo so che a un certo punto andrà a prendere i colpi. Ha giocato dei grandi colpi, passando un lungolinea, incredibile. Poi, sì, poi ho dovuto soffrire e volevo combattere di nuovo nel quarto. E’ l’unico modo per essere dove sono oggi. Onestamente, significa molto per me essere di nuovo in finale qui”.
