Il calore di Milanello comincia già a sentirlo, Charles De Ketelaere. Un po’ perché il termometro segna 35 gradi, un po’ perché molte decine di tifosi sono fuori dal cancello per sperare di vederlo, di strappare un saluto o addirittura qualche autografo. Nel giorno della presentazione ufficiale, il colpo di mercato del Milan si siede davanti ai microfoni sotto gli occhi di Gazidis, Maldini e Massara, che se lo coccolano a breve distanza: “Mi piace la passione dei tifosi, è per loro che giochiamo – esordisce CDK- I ritmi d’allenamento sono pronto a seguirli con intensità, solo ora lo farò a un livello più alto. Sono stato ben impressionato dalle sedute a cui ho partecipato, c’è stato grande coinvolgimento dall’inizio alla fine”. Milanello è la fine di un viaggio iniziato mesi fa: “Le ultime settimane per me sono state difficili, le società si sono messe in contatto e poi è toccato agli agenti portare avanti la trattativa. A loro ho espresso il desiderio di trasferirmi al Milan, anche se per essere oggi qui ho dovuto fare un piccolo sacrificio (il riferimento è al Bruges, ndr). Ma io volevo assolutamente venire qui”.
