La partita col Rayo è l’ultimo dei pensieri per Franck Kessie, oggi: problemi di tesseramento dovuti ai debiti del club e via, ecco subito scatenarsi le voci che lo vogliono già in partenza dal mondo blaugrana, prima ancora di averne davvero fatto parte.
Sui social, naturalmente, il nome dell’ivoriano rimbalza di continuo. Anche con post e tweet in italiano. Da una parte ci sono i tifosi del Milan, che avevano salutato Franck – “perdonandolo” in qualche modo per l’addio, visto il contributo dato nella conquista dello scudetto – e che ora s’interrogano su quanto sia verosimile un ritorno a casa. Dall’altra ci sono gli juventini, allarmati per le difficoltà del centrocampo e per l’infortunio di Pogba: prendere Kessie a zero è un’opportunità che ingolosisce.
In casa Barça su questa vicenda c’è inquietudine, al di là della fiducia nelle dichiarazioni ufficiali. Xavi vorrebbe certezze e sono in atto colloqui continui col club, per sapere se e quando l’allenatore avrà a disposizione una pedina fondamentale per il progetto tattico di questa stagione. Dall’entourage del giocatore si respira un certo ottimismo sulla felice conclusione della vicenda: magari ci sarà da attendere qualche giorno in più del previsto, ma insomma, il clan Kessie è convinto che Franck si esibirà in Catalogna, in questa stagione e in quelle che verranno.
La realtà è che il Milan non sta prendendo nemmeno in considerazione un clamoroso ritorno, senza dubbi a riguardo. L’ha detto anche Stefano Pioli nella visita in Gazzetta: “La mia filosofia è che non si debba per forza sostituire un giocatore ceduto con un altro che abbia le stesse caratteristiche”. O con se stesso, verrebbe da aggiungere… Un Kessie-bis in rossonero è da escludere. Ma è presto per spingersi in ipotesi, la soluzione più probabile di questo giallo – al momento – resta il lieto fine in blaugrana.
