La transizione al basket Nba è stata da subito indolore per Paolo Banchero che ha prodotto una stagione davvero speciale al di là dei numeri, pur di tutto rispetto: 20 punti, 6.9 rimbalzi e 3.7 assist di media. I Magic, falcidiati dagli infortuni, hanno mostrato alti e bassi, com’era logico aspettarsi, in questo campionato chiudendo con 34 vittorie ma possono covare ambizioni con un gruppo di giocatori giovani e promettenti, a partire naturalmente da Banchero, in grado di fare il salto di qualità già dalla prossima stagione.
Il suo sontuoso campionato lo ha paradossalmente allontanato da quella che sembrava la sua scelta definitiva, cioè il matrimonio con la Nazionale Italiana, per via dell’inserimento di Grant Hill, un altro ex Duke che ora ricopre il ruolo di GM di Usa Basketball, e del Dream Team. Nella serata del draft, poco prima di venire scelto dai Magic, Banchero non aveva manifestato alcun dubbio sul suo futuro azzurro. “Giocherò con la Nazionale italiana, non quest’estate (2022 ndr) ma la prossima – aveva raccontato alla Gazzetta l’ex stella di Duke – il supporto che ho avuto dai tifosi italiani è stato straordinario. Se sono sicuro? Sì certo, state tranquilli”. Ora le cose sono cambiate e nelle ultime sue uscite sull’argomento, Banchero è diventato molto più diplomatico mantenendo la linea, adottata dopo la visita a Orlando della delegazione italiana capitanata da coach Pozzecco, del “deciderò a fine stagione”.