Notte di guerriglia a Napoli: ultras dell’Union contro la polizia, 11 arresti

È stata una serata di altissima tensione quella vissuta ieri sera a Napoli con scontri tra le forze dell’ordine e i tifosi dell’Union Berlino alla vigilia della sfida di Champions League tra gli azzurri di Rudi Garcia e i tedeschi. I sostenitori dell’Union – arrivati in duemila in città – con indosso tutti una felpa beige, si sono mossi in gruppo nel pieno centro della città partenopea dove sono andati in scena atti vandalici e diverse violenze. Scontato poi lo scontro con polizia e carabinieri che hanno cercato di contenerli. Teatro dei contatti corso Umberto e via Medina, non lontano dalla Questura, mentre a Piazza Dante, nel centro storico di Napoli, ci sono stati lanci di fumogeni e petardi da parte dei tedeschi all’indirizzo dei mezzi blindati della Polizia, presente in gran numero sul posto anche per impedire eventuali contatti con gli ultras del Napoli.

Vetrine di negozi e auto danneggiate, cassonetti capovolti, e strade bloccate: è successo un po’ di tutto. Gli ultras tedeschi in azione erano circa 200: nel corso degli incidenti alcuni poliziotti sarebbero rimasti contusi o lievemente feriti. Il bilancio parla di undici tifosi tedeschi arrestati nella guerriglia urbana, contenuta a dir poco a fatica dalle forze dell’ordine. Ora l’obiettivo è che gli incidenti non si ripetano, soprattutto in considerazione dei nuovi arrivi dalla Germania, scongiurando anche eventuali contatti con i tifosi del Napoli. Attenzione anche all’ipotesi lanciata dalla Gazzetta: al Maradona questa sera potrebbe anche essere vietato l’ingresso all’impianto dopo gli accadimento nel pieno centro.

 

Fonte: sportmediaset

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