L’Integrity Unit di World Athletics ha annunciato che quattro atleti che hanno partecipato all’Olimpiade di Tokyo hanno violato le regole antidoping. Il nome piu’ noto e’ quello dello sprinter britannico Chijindu Ujah, arrivato sino alla semifinale dei 100 e frazionista della 4×100 britannica che e’ arrivata ad un centesimo dal quartetto azzurro campione olimpico.Per lui sarebbe stata riscontrata la presenza di Ostarina e S-23.
Oltre a lui sono stati sospesi nei giorni scorsi: Sadik Mikhou del Bahrein, uscito in batteria nei 1500 con 3:42.87, il georgiano Benik Abramyan, iscritto al lancio del peso, e lo sprinter keniano Mark Othieno Odhiambo.
