Paura per Evan Ndicka. Il centrale della Roma, al minuto 72 della sfida contro l’Udinese, si è toccato due volte il petto e poi si è accasciato il suolo. L’arbitro Pairetto ha fermato subito il gioco, consentendo così alla barella di entrare in campo.
Ndicka, 24 anni, arrivato a Roma in estate, ha abbandonato il terreno di gioco facendo il gesto dell’ok al pubblico presente. Daniele De Rossi è andato immediatamente negli spogliatoi per sincerarsi delle condizioni del centrale, poi ha parlato con Cioffi – tecnico dell’Udinese -, col responsabile dell’area tecnica bianconero Federico Balzaretti e con il direttore di gara. I giocatori non se la sono sentita di continuare, così Pairetto ha fermato il gioco. La partita è stata definitivamente sospesa sul risultato di 1-1 al minuto 72, sotto gli applausi di incoraggiamento della Bluenergy Arena per il centrale. Ndicka è stato trasportato all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove si trova tuttora per gli esami, in codice giallo.
Dai primi accertamenti fatti negli spogliatoi sembra si sia trattato di un problema al cuore, come ha infatti evidenziato l’elettrocardiogramma, ma non è servito l’utilizzo del defibrillatore. Dopo il malore Ndicka non ha mai perso conoscenza. Non è in pericolo di vita. Il pullman della Roma, con Daniele De Rossi e tutta la squadra e lo staff, è andato immediatamente all’ospedale per accertarsi delle condizioni del compagno di squadra. Soltanto nelle prossime ore saranno decise le modalità per il rientro.