In casa Napoli tiene banco la situazione Kvaratskhelia, e non poteva essere altrimenti. Le parole dell’agente (“Vogliamo andarcene e giocare la Champions”) a cui ha fatto seguito il padre (“Non voglio che resti a Napoli”) hanno fatto infuriare sia Aurelio de Laurentiis che Antonio Conte. Il patron azzurro non ama le imposizioni, soprattutto se provengono dai procuratori, e lo ha messo in chiaro con il comunicato fatto uscire nella notte tra domenica e lunedì, mentre il tecnico ha da subito sottolineato alla società come il georgiano sia uno dei punti fermi nella sua idea di rinascita della squadra. Una grana che assomiglia a quella di Di Lorenzo, e che il club vorrebbe disinnescare presto: e la prima mossa potrebbe toccare a Giovanni Manna.
Il nuovo direttore sportivo azzurro, spiega La Gazzetta dello Sport, potrebbe volare in Germania, nel ritiro della Georgia (che oggi debutta a Euro 2024 contro la Turchia di Montella), proprio per parlare col giocatore. L’obiettivo è riaprire il dialogo con Kvara ma pure col suo entourage, le intenzioni sono le più comprensive di questo mondo ma, se non andasse come sperato, il Napoli è pronto a tenere il giocatore senza neppure lavorare al rinnovo agognato da mesi.