Nel posticipo della terza giornata di Serie A Juventus e Roma non vanno oltre lo 0-0. Match con pochissime emozioni allo Stadium con i padroni di casa apparsi sotto tono rispetto alle prime due apparizioni stagionali. I giallorossi hanno giocato una gara solida senza grossi rischi. Un punto che permette alla Juve di restare in testa al campionato a quota 7 con Inter, Udinese e Torino. La Roma smuove la classifica portandosi a 2 punti.
LA PARTITA
Squadra che vince non si cambia e così Thiago Motta ripropone dal primo minuto la stessa formazione che ha sbancato il Bentegodi con Cambiaso, Yildiz e Mbangula alle spalle di Vlahovic. In panchina i nuovi arrivati Koopmeiners, Nico Gonzalez e Conceicao. De Rossi, a sorpresa, cambia la Roma inserendo Pisilli in mezzo al campo al posto di Paredes e lasciando in panchina il grande ex Dybala con Saelemaekers, appena arrivato dal Milan, sulla trequarti al fianco di Soulé e alle spalle di Dovbyk.
Al 15′ la Roma si fa vedere con un sinistro dalla distanza di Soulé che termina però abbondantemente a lato. Col passare dei minuti le emozioni scarseggiano e il primo squillo della Juve arriva solo al 42′: Yildiz va via sulla sinistra, mette al centro per Vlahovic che devia verso la porta. Bravo Svilar a mettere in angolo. Si chiude così un primo tempo avaro di azioni pericolose e giocato su ritmi piuttosto blandi.
Dopo l’intervallo Thiago Motta manda in campo Koopmeiners e Conceicao al posto di Cabal e Mbangula. L’olandese si piazza sulla trequarti con Yildiz sulla sinistra e l’ex Porto a destra. Cambiaso arretra in difesa nel ruolo di terzino sinistro. Pronti-via e Vlahovic, con Conceicao vicino, preferisce far tutto da solo ma di destro non trova la porta. De Rossi si gioca la carta Dybala al posto di uno spento Soulé. Spazio anche a Zalewski per Saelemaekers. Immediata la risposta di Thiago Motta che inserisce McKennie e Douglas Luiz per Locatelli e Fagioli. Al 70′ la Juve ha una buona occasione con Yildiz che arriva al tiro dopo una carambola in area ma il suo sinistro è deviato in corner. Nella girandola di cambi finale spazio ad altri nuovi acquisti: Manu Koné nella Roma e Nico Gonzalez nella Juve. Fuori i due centravanti, Vlahovic e Dovbyk, entrambi impalpabili. Al 90′ gran sinistro da fuori area di Angelino che lambisce il palo. Nel recupero succede poco altro e così il match si chiude sul giusto punteggio di 0-0. I bianconeri mantengono la testa della classifica salendo a 7 punti mentre la Roma, apparsa più solida rispetto alle prime due uscite, sale a quota 2.