Jannik Sinner approda ai quarti degli US Open, e ora attende la sfida con Danil Medvedev che lo divide dalla semifinale dello Slam americano, ultimo dell’anno. “Questo risultato significa tanto per me”, le parole del numero 1 del mondo in conferenza stampa a Flushing Meadows, dopo la vittoria in tre set su Tommy Paul. Due ore e 42 minuti di incontro nelle quali Sinner si dice convinto di aver “alzato il livello del mio tennis”. Partito in sordina sull’onda dell’eco del caso doping (“non ho alte aspettative per gli US Open, ho bisogno di tempo per ritrovare il mio tennis e tornare ad essere felice in campo”, aveva detto alla vigilia), Sinner è cresciuto partita dopo partita.