Rimane in bilico la posizione di Juric. Salvo sorprese, sempre all’ordine del giorno con i Friedkin, giovedì potrebbe esserci ancora lui sulla panchina della Roma contro il Toro, la sua ex squadra. Ma l’allenatore rimane sotto osservazione dopo il crollo di Firenze. Il bilancio rimane di basso profilo: 11esimo posto in classifica, 5 gol subiti in una partita e non accadeva dal 2011. Terza sconfitta in 8 partite. Considerando gli ultimi 8 allenatori della Roma, Juric ha la peggiore media punti. Spalletti al primo posto con 2,15 punti a partita, a seguire Rudi Garcia e Ranieri. Juric è ottavo con appena 1,38 punti a partita. Una fiducia a tempo, aggrappato ai risultati che mancano, mentre non mancano le suggestioni De Rossi e Ranieri. A preoccupare è tracollo emotivo di Firenze. L’incapacità di gestire le pressioni in campo e le reazioni di uno spogliatoio sull’orlo di una crisi di nervi. Un clima teso emerso anche nelle ultime contestazioni dei tifosi. Il rischio è di una stagione simile a quella del 2004/2005, con 5 allenatori cambiati: da Prandelli a Voeller, da Sella a Del Neri fino a Bruno Conti a salvare la squadra precipitata nelle parti basse della classifica. Per evitare questo, i Friedkin stanno cercando la soluzione migliore, dopo i troppi errori commessi che hanno azzerato crescita, visione e progettualità.
