Recentemente Giuseppe Sala era stato chiaro: “Speriamo in settimana di ricevere l’offerta di Inter e Milan”. Detto fatto ed ecco che nelle prossime ore il Comune di Milano avrà sul tavolo la proposta dei club per il nuovo stadio. La zona? Sempre San Siro con il “Giuseppe Meazza” che dovrebbe fare spazio a una nuova struttura più efficiente e moderna, in grado di riqualificare anche un quartiere complesso.
A confermarlo è Il Corriere della Sera che ha spiegato come le due società a breve presenteranno a Palazzo Marino il “Docfap”, il cosiddetto documento di fattibilità dove viene spiegato per filo e per segno il progetto del nuovo impianto. Duecento pagine che Sala e il suo entourage saranno chiamati ad analizzare in giornata anche perché il tempo stringe, soprattutto se si vuol evitare che scattino i 70 anni dalla costruzione del secondo anello di San Siro e subentrino vincoli più stringenti da parte della Sovrintendenza alle Belle Arti. Anche da parte del Comune l’obiettivo è quello di chiudere entro l’estate così da poter pianificare al più presto le prossime mosse.
L’idea è quella di realizzare un nuovo stadio con un impatto ambientale ridotto al minimo, con un costo per i club che potrebbe aggirarsi attorno al miliardo di euro, ma che soprattutto possa lasciare un segno di quello che è oggi San Siro conservando con ogni probabilità la Curva Sud e la tribuna alla sua destra. La struttura dovrebbe ospitare fino a 70.000 spettatori venendo inserito in un contesto urbano con il 50% di aree verdi, il tutto seguendo di fatto quel progetto di cui si parla dal 2018.