La priorità è il posto in Champions. Pochi dubbi su quello che davvero conta da qui alla fine della stagione per la Juve. Per quello bisognerà attendere domenica sera, poi si penserà al Mondiale, una parentesi rosa tra un’annata e l’altra, una sorta di terra di nessuno in cui non si è ancora nel 2025-’26 ma nemmeno più nel 2024-’25. Soprattutto per il mercato. C’è la finestra garantita dalla Fifa, vero. Ma la Juventus, comunque, volerà negli Usa con un allenatore che probabilmente non ci sarà più soltanto qualche settimana dopo, e con giocatori che se ne andranno o torneranno dai prestiti.
Proprio per questo, al di là di Usa 2025, c’è da valutare bene l’attaccante (o meglio gli attaccanti) per la prossima stagione, visto che Vlahovic e, molto probabilmente, Milik se ne andranno. Gli obiettivi principali sono bomber di valore assoluto. La prossima è una stagione che non si può proprio fallire e il problema del gol deve essere risolto nel modo più drastico possibile, e cioè con qualcuno che garantisca un bottino consistente sotto rete. Per questo, per l’acquisto di una punta di livello mondiale, non si baderà a spese. In pole position c’è sempre Osimhen, che ha una clausola di 75 milioni valida per il mercato estero ma che comunque ha una valutazione particolarmente elevata.
Costa 75 anche Gyökeres, l’attaccante svedese dello Sporting Lisbona, la vera rivelazione tra i bomber europei. Ci sono poi le ipotesi che arrivano da Bergamo, come Lookman e Retegui, che prevedono un’eventuale uscita tra i 40 e 50 milioni di euro. Per garantirsi la certezza di mettere la parola fine ai problemi in attacco, insomma, bisogna essere disposti ad aprire in modo consistente i cordoni della borsa.