Fra tanti modi per dirsi addio, Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis hanno scelto quello migliore: il dialogo. Potenza di una festa scudetto che sta trascinando la città, dove nessuno vuole perdersi neanche una goccia di questa infinita felicità. Ieri Aurelio e Antonio erano sul pullman scoperto l’uno accanto all’altro. Sorridenti, festanti, rilassati. Con occhi emozionati. Oggi, i due hanno guidato la delegazione azzurra alla volta di Roma, per un’udienza privata da Papa Leone XIV. Poi, all’ora di pranzo, si sono ritrovati a casa di De Laurentiis a Roma insieme all’ad azzurro Andrea Chiavelli e al ds Giovanni Manna. Menù del giorno: il futuro. E si gioca a carte scoperte, mettendo da parte le emozioni e la gratitudine. Perché Aurelio ha regalato ad Antonio la possibilità di vivere questa incredibile avventura a Napoli, una piazza con cui da sempre voleva cimentarsi e una città che gli è entrata nel cuore. E Conte ha ridato a De Laurentiis e al Napoli lo scettro di campioni d’Italia, mettendo nuove fondamenta per un progetto vincente a lungo termine. Solo che, salvo clamorosi ripensamenti, questo è un summit di saluto, utile per trovare il modo più dolce per dirsi addio, evitando polemiche o strascichi nel tempo che rischierebbero di macchiare la bellezza di questa stagione.

Napoli-Conte: summit in corso a Roma con De Laurentiis, la separazione è già scritta
Fonte: gazzetta.it