Enzo Raiola a Sportiva: “Donnarumma, priorità Psg ma occhio alla Premier…”

Ai Microfoni di Radio Sportiva è intervenuto Enzo Raiola, procuratore tra gli altri di Gianluigi Donnarumma.

GIGIO IN NAZIONALE “Non è facile dopo una stagione in cui hai dato tutto tra campionato e coppe, è stata un’annata dura e dopo quella mini festa – perché la testa era già alla Nazionale – non è semplice ripartire e dare tutto in azzurro, non parlo solo di Gigio ma anche dei giocatori dell’Inter: sicuramente lo stress mentale e fisico adesso è all’apice, speriamo che i ragazzi portino a casa questi due risultati importanti per la qualificazione”.

VITTORIA DELLA CHAMPIONS “Nelle partire precedenti Gigio ha fatto partite eccezionali, nell’ultima è stato meno impegnato ma in almeno 5 gare precedenti è stato determinante: la finale è stata più tranquilla di quanto si immaginasse ma la preparazione e l’attesa sono quelle in cui si bruciano tante energie a livello nervoso”.

OGGI NELLA SEDE DELL’INTER “Gigio non sapeva che oggi sarei stato nella sede dell’Inter, ero lì per altri affari: come ha detto lui diamo priorità alla squadra con cui è campione d’Europa e alla quale è legato ancora da un anno di contratto. Per l’Inter, non ho mai escluso interesse da parte di club italiani ma non si è mai iniziata una trattativa, vediamo, ancora è giovane lo devo “spremere” almeno altri dieci anni. Se mi hanno detto chi sarà il nuovo allenatore nerazzurro? Ho capito che punteranno su un profilo giovane che magari non ha grande esperienza, dunque facendo uno più uno… A Fabregas il Como ha dato tanto, ci sarà riconoscenza, però io sono del parere che quando un treno passa se ti chiama un club come l’Inter lo devi prendere, penso che un pensiero ce lo farà. Da parte mia non ci sarebbero dubbi ma sarà lui a decidere”.

GIGIO DI RITORNO AL MILAN? “Perché no. Abbiamo portato Pogba dal Man Utd alla Juve e ritorno e poi di nuovo in bianconero. Non vedo cose impossibili, il Milan anche se non è nel suo miglior momento è sempre un club di tutto rispetto e che Gigio ringrazierà sempre per quel che hanno fatto per lui essendo stato il suo primo club che lo coccolato e cresciuto per cui Gigio avrà sempre un affetto e una riconoscenza importante”.

NO ALLA SERIE A “Ad oggi è molto difficile vedere Donnarumma nel campionato italiano, non parlo solo di numeri ma anche di progetto sportivo: in Italia al di là dell’Inter che è arrivata in finale Champions ci sono Milan e Juve che fanno fatica, sono in fase di riorganizzazione, e questi fattori sono fondamentali se queste basi non sono sicure per un giocatore come Donnarumma”.

NO ARABIA SI’ PREMIER “Non nascondo che ci sono stati alcuni abboccamenti da parte di club sauditi ma Gigio ma non ha voluto prenderli in considerazione in questa fase della sua carriera, non si vuole privare oggi degli obiettivi sportivi a cui punta facendo delle scelte puramente economiche a dispetto di carriera e palmares. Ci sono altri campionati a cui Gigio potrebbe strizzare l’occhio, uno è la Premier che affascina tutti è inutile nasconderlo. Per quanto riguarda il Medio Oriente in questa fase no, per i prossimi 10 anni punta ai massimi obiettivi sportivi”.

PALLONE D’ORO “Vedendo gli altri papabili non mi pare che qualcuno spicchi, io penso che nelle ultime partite di 7 Champions in almeno in 5 è stato decisivo, ha fatto il Triplete, per me se lo merita Gigio, dovrebbe vincere lui: so che il portiere è un ruolo penalizzato in questo tipo di premi ma per quello che ho visto dovrebbe vincerlo lui”.

MANCATE CONVOCAZIONI “Perché Alessio Romagnoli non è stato chiamato in Nazionale alla luce dell’emergenza in difesa? Sulle decisioni degli allenatori lo dico già ai ragazzini che seguo: non si discutono mai. Vorrei dire tanto ma mi devo tappare la bocca. In passato non ho capito la non convocazione di Bonaventura all’Europeo, oppure Pinamonti sempre in doppia cifra e mai preso in considerazione, ma il ct si prende le responsabilità e spero che vada tutto bene. Lo rispetto molto, magari un giorno avrò il piacere di parlarci e mi farà capire lui il perché di certe scelte”.

SU PINAMONTI “Con il Genoa non penso ci siano cambiamenti sulla scelta di non riscattarlo non perché non lo apprezzino ma è un club in cui c’è una nuova proprietà e un investimento del genere per loro è un po’ prematuro da affrontare. Stiamo valutando 2-3 situazioni in Italia, si deve prima sistemare un po’ la situazione degli allenatori poi riprenderemo il discorso con i vari direttori con cui abbiamo già parlato”.

VAN BOMMEL A BOLOGNA? “Ruben è richiesto da mezza Europa, ci sono stati da parte del direttore Sartori degli apprezzamenti ma non siamo partiti con una vera trattativa, siamo ancora in una fase statica sul mercato”.

Ti potrebbe interessare

Menu