Cuore, orgoglio e un pizzico di rabbia. La Nazionale Under 21 saluta l’Europeo ai quarti di finale dopo una battaglia epica contro la Germania, persa 3-2 ai supplementari. Alla DAC Arena di Dunajska Streda succede di tutto: gli Azzurrini sbloccano la gara al 13′ della ripresa con l’ala del Burnley, Luca Koleosho, ma subiscono la rimonta tedesca firmata da Nick Woltemade, attaccante dello Stoccarda, al 23’st e da Nelson Weiper, centravanti del Magonza, al 42’st. Sotto di un gol e con due uomini in meno – fuori Wilfried Gnonto al 36’st e Mattia Zanotti al 45’st, entrambi per doppia ammonizione – l’Italia trova comunque la forza di pareggiare: è il neoentrato Giuseppe Ambrosino, al 45’+6st, a regalare l’illusione con un capolavoro su punizione. Ma ai supplementari arriva il colpo del definitivo ko, firmato dal centrocampista del Friburgo, Merlin Röhl, al 12’ del secondo mini-tempo.
