Un Tommaso Giacomel pressochè perfetto è medaglia d’argento nella 20km individuale dei Campionati Mondiali di Lenzerheide: è la prima medaglia azzurra nella rassegna in corso di svolgimento nella località elvetica, un secondo posto che riporta l’Italia sul podio della gara più classica del biathlon trentadue anni dopo il successo di Andreas Zingerle (Borovets 1993), unica precedente medaglia italiana al maschile nella 20km.
Dopo i quinti posti con qualche rimpianto nella sprint e inseguimento, Giacomel sale sul podio iridato nel cuore di una stagione che l’ha visto conquistare il primo successo in carriera in Coppa del Mondo oltre a due ulteriori podi.
L’argento di Giacomel ha preso forma grazie al 19 su 20 al tiro: il singolo errore è arrivato nel quarto ed ultimo poligono (0-0-0-1) con il ventiquattrenne trentino delle Fiamme Gialle cha ha così completato la prova con un ritardo di 52″4 nei confronti del francese Eric Perrot (0-1-0-0), autore di una prova sontuosa per tenere a bada l’azzurro. Sorretto da sci velocissimi, il ventitreenne transalpino ha trionfato in 47’58″1, con il podio completato dall’altro transalpino Quentin Fillon Maillet (2-0-1-0), terzo a 1’59″5 nonostante i due errori al tiro, altro elemento che sottolinea la bontà dei materiali.