Paolo Camossi, oggi capo settore dei salti azzurri, il tecnico dietro le quinte dell’oro olimpico dei 100 metri e la spy story: “Qualcuno ha cavalcato i tentativi di diffamazione, agguato maldestro. Ora l’atletica sa che chi vince traina. Cancellate gerarchie sportive e sociali. Non era semplice accettarlo. Oggi l’Italia è senza invidie”.
