Federica Brignone: “A Milano-Cortina 2026 ci sarò, ma non so se da atleta o in altra veste”

A Radio Sportiva è intervenuta in esclusiva la sciatrice azzurra Federica Brignone, che ha chiuso la stagione con la vittoria in gigante a Courchevel dopo aver vinto fra le altre cose anche due medaglie olimpiche.

SULLA STAGIONE – “Sicuramente è stata una delle mie migliori stagioni, un insieme di emozioni incedibili: le vittorie in coppa del mondo, il periodo olimpico che è stato fantastico, e poi questo finale che mi ha regalato la vittoria in gigante e una chiusura alla grande. Mi mancava da due anni, non era un tabù ma era da un po’ che non riuscivo a essere così libera in questa disciplina e ad avere un feeling così buono con gli sci da gigante: magari facevo bene una manche su due ma non mi veniva il colpaccio”.

COME SI ALIMENTANO LE MOTIVAZIONI – “Quest’anno ho praticamente raggiunto tutti gli obiettivi che mi ero prefissata con mio fratello, ed è una grande soddisfazione. La mia più grande motivazione è sempre stata il cercare di dare il mio massimo e mostrare quello che ho da dare a questo sport: la ricerca della sciata perfetta, che non esiste ma che ti dà una soddisfazione immensa, per esempio come mi sono sentita domenica, cioè in pieno controllo. E’ una cosa che non vivi sempre, e quindi sei in continua ricerca di questa sensazione: io ho ancora voglia di dimostrare questa cosa a me stessa e agli altri, e di mettermi in gioco”

SULLA REAZIONE DOPO UN 2021 DIFFICILE – “L’anno scorso per me è stata una stagione complessa, c’ero rimasta male per come era finito il 2020: avevo vinto la Coppa del Mondo, ma a causa dello stop anticipato per la pandemia era come se fosse stato tutto dimenticato. Sono stata messa in discussione nonostante fossi salita sul podio in tutti i week end e in tutte le discipline, è stato talmente soddisfacente ma anche penalizzante che ci sono rimasta male, e quindi mi sono detta che dovevo ripetermi assolutamente, mettendomi tantissima pressione addosso. In più ci sono stati tutti i cambiamenti a causa del Covid, come andare a fare le gare senza pubblico: anche quest’anno in parte è stato così, ma sono riuscita a farmi scivolare addosso le cose, me ne sono fregata ed evidentemente questa era una delle tante cose che avevo ancora da imparare”.

SUL LAVORO CON SUO FRATELLO – “Con mio fratello lavoro ormai da 5 anni, ma alla fine della scorsa stagione ho ricevuto un ultimatum: ‘se vuoi restare in squadra, devi farlo senza tuo fratello’. Io ho scelto di portarmi in giro mio fratello: non mi hanno permesso di allenarmi con la squadra a cui ero stata assegnata per tutta l’estate e quindi mi sono allenata con i ragazzi e con le ragazze della discesa, ma ho ritrovato quella serenità che mi era mancata, così come la voglia di sciare e la passione per questo sport. Questa è stata la chiave per esprimermi al meglio, uno stimolo fondamentale per migliorare ancora ed essere più forte mentalmente”.

PROSSIMI OBIETTIVI – “Ho chiuso la stagione di Coppa del mondo ma farò ancora i campionati italiani e poi testerò gli sci per la prossima stagione: c’è da impostare un programma, ma gli obiettivi li decideremo dopo aver staccato un momento, con la mente più riposata, anche perchè è stata una stagione impegnativa in cui ho fatto tutte le gare, e mentalmente è stata tosta”.

MILANO CORTINA – “Ci sarà un clima diverso rispetto alle olimpiadi che ho vissuto, organizzate in luoghi dove non c’è tanta cultura degli sport invernali: mi sono ritrovata a fare dei giochi senza pubblico e in posti costruiti da zero. Non è come nel cuore delle Alpi, dove saremo nel 2026, anche se poi in questi giochi siamo riusciti a stare anche con atleti di altri sport essendo gli impianti tutti vicini fra loro. Non so se ci sarò, non ve lo posso dire oggi: sono più di 13 anni che sono a questo livello, ho fatto una grande carriera per tanti anni consecutivi e quindi per ora lavoro stagione per stagione. Non posso ragionare per un quadriennio, ma comunque ci sarò: o da atleta o in altra veste, in qualche modo parteciperò”.

Ti potrebbe interessare

Menu