Federica Brignone sarà operata già in serata dopo la rottura di tibia e perone

Si temeva un infortunio grave e purtroppo la conferma è arrivata dall’ospedale di Trento dove è stata portata dopo la caduta nella seconda manche ai Campionati Italiani Assoluti di sci alpino in corso ad Alpe Lusia: Federica Brignone chiude la sua straordinaria stagione con la frattura di tibia e perone della gamba sinistra.

La 34enne di La Salle, che aveva appena vinto la Coppa del Mondo generale, ha inforcato la porta con un braccio per poi cadere costringendo i sanitari a intervenire con toboga ed elicottero per trasportarla all’ospedale di Trento. Brignone, secondo le ricostruzioni, nella caduta avrebbe subito la rotazione del ginocchio che poi ha causato la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone come riportato dalla TAC.

Federica è stata condotta presso la clinica “La Madonnina” di Milano, dove è arrivata in ambulanza poco dopo le 18 in seguito al volo in elicottero da Trento. La campionessa valdostana è stata visitata dal dottor Andrea Panzeri, responsabile della Commissione medica della Fisi.  “Ha subito una frattura importante, l’osso si è rotto in maniera significativa. Sarà operata stasera, l’intervento durerà circa due ore. Speriamo vada tutto per il meglio, per il recupero servono mesi. L’ho trovata serena, come tutte le grandi atlete quando si fanno male: certo non può essere felice. Ha avuto una stagione eccezionale e questa cosa non ci voleva. Anche lei saprà reagire, anche l’infortunio lo sa accettare e quindi speriamo vada per il meglio. Il post operatorio, quante viti dovremmo impiantare e poi avrà un periodo di scarico. Speriamo che il ginocchio non si gonfi troppo”, ha detto lo stesso Panzeri. Come spiegato, Brignone verrà operata a momenti. Con lei c’era infatti anche il professor Alberto Zangrillo in qualità di anestesista.

“E’ abbastanza serena, un pochettino sofferente ovviamente”, ha spiegato l’ufficio stampa della Fisi. Uscendo in barella dell’ambulanza “ha fatto un sorriso” e il suo “umore è alto”. “Io so che anche con chi ha parlato, che le ha fatto compagnia in queste ore, non si è abbattuta. E’ una tigre, del resto non è tigre per niente”, è stato aggiunto.

Solo dopo l’intervento verrà stabilito il percorso chirurgico, per un infortunio che potrebbe precludere la partecipazione alle prossima Olimpiade Invernale di Milano-Cortina 2026, al via il 6 febbraio 2026. Mancano dieci mesi, il tempo per rientrare c’è (solitamente è un infortunio da cui si rientra in 4-6 mesi) ma ovviamente sarà una situazione da valutare nel corso delle settimane.

Fonte: sportmediaset

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