Per la Juve c’è in gioco il terzo posto, per il Psg il primo: l’Europa League come obiettivo minimo per i bianconeri, un’urna per gli ottavi di Champions meno pericolosa e più agevole per i francesi. Il tutto, inevitabilmente, con un occhio a quanto succede tra Maccabi Haifa e Benfica che giocheranno per i medesimi obiettivi. Come ormai amara consuetudine Allegri deve confrontarsi col solito esorbitante numero di infortunati, a cui si aggiunge anche l’assenza dello squalificato Danilo: “A parte Locatelli non recuperiamo nessuno” ha subito precisato il tecnico bianconero nella conferenza della vigilia. “Giocatori per una gara così importante ci sono. Giocheranno dei ragazzi che hanno giocato a Lecce, qualche giovanotto, sarà un buon test anche per loro. Di certo la partita di domani è molto importante. Oggi è una conferenza strana, è la prima dopo tanti anni dove giochiamo senza che sia decisiva per la Champions. Ora in Europa League cerchiamo di andarci, è sempre Europa, dobbiamo fare una gara giusta, affrontiamo una delle squadra più forti d’Europa”.
