Nuovo ricovero al San Raffaele per Silvio Berlusconi. L’ex premier era stato dimesso il 30 marzo dallo stesso ospedale. Stavolta il presidente del Monza nonché leader di Forza Italia è in terapia intensiva cardiochirurgica, secondo quanto riferisce l’Ansa. Silvio Berlusconi sarebbe arrivato con affanno respiratorio, la situazione dell’ex premier al momento sarebbe stabile: è vigile e parla. È stato sottoposto a una tac e in attesa di altri accertamenti e sarebbe stato sottoposto a una terapia antibiotica per una sospetta polmonite. Al San Raffaele è attesa la visita della figlia Marina. “Silvio Berlusconi parla ed è stato ricoverato perché non era stato risolto il problema precedente” ha spiegato Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia e ministro degli Esteri.
Berlusconi, che ha 86 anni, era stato ricoverato nell’ospedale milanese da lunedì a giovedì scorso per quelli che erano stati definiti “controlli medici”. Aveva poi postato sui social un messaggio per ringraziare per il sostegno: “Ringrazio tutti coloro che in questi giorni hanno voluto dedicarmi un pensiero di vicinanza e affetto. Sono già tornato al lavoro sui temi principali di questi giorni, pronto e determinato a impegnarmi, come sempre ho fatto, per il Paese che amo”.
Berlusconi era stato ricoverato al San Raffaele anche nel gennaio 2022 per curare le conseguenza di un’infezione alle vie urinarie. Negli ultimi anni era finito in ospedale anche nel settembre del 2020, dopo essere risultato positivo al Covid e aver sviluppato una polmonite. Al San Raffaele era stato operato nel giugno 2016: un intervento a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica. L’altro intervento nel 2019 per un’occlusione intestinale.