Match-ball sfruttato, la Juve batte lo Zenit ed è a un passo dalla qualificazione agli ottavi: per la matematica certezza bisognerà ancora aspettare, ma il colpo di testa di Kulusevski nel finale della partita di San Pietroburgo vale tantissimo. Un altro 1-0, è il quarto consecutivo, e i bianconeri continuano la striscia vincente. L’Atalanta accarezza per più d’un’ora la vetta solitaria del girone F di Champions, con una grande partita all’Old Trafford, il ‘teatro dei sogni’. A risvegliarla ci pensa un Manchester United in crisi si, ma piena di campioni. In testa Cristiano Ronaldo, che a 9′ dalla fine di testa corona la rimonta dei Red Devils, da 0-2 a 3-2. Pasalic sblocca la prima volta all’Old Trafford e Demiral (sostituito da Lovato al rientro dal tunnel) ci mette la testa saltando con la coscia destra contusa, ma al rientro dal tunnel il trio da rimonta Rashford-Maguire-Ronaldo ha la meglio su una squadra in calo proiettando in testa quella di Solskjaer, abile a uscire alla distanza e con più ricambi all’altezza.
