Corsi a Sportiva: “Vicario secondo solo a Donnarumma”

Fabrizio Corsi, presidente Empoli, ha parlato a Radio Sportiva.

SUL CAMBIO IN PANCHINA – “Siamo orientati sul futuro, è il momento di sbagliare il meno possibile. Al di là del senso di gratitudine che abbiamo nei suoi confronti e del lavoro svolto da Andreazzoli, abbiamo pensato che fosse la scelta migliore cambiare metodi di lavoro per evitare un senso di appagamento nella squadra. Non abbiamo scelto Zanetti così, giocandoci un jolly, ma attraverso una serie di valutazioni. L’anno prossimo sarà ancora più difficile, dovremo allestire una squadra all’altezza, oggi abbiamo il 60% di probabilità di retrocedere o per qualcuno siamo già in B, dovremo guadagnarci tutto con scelte azzeccate e lavoro dello staff”.

SUL POSSIBILE TORNEO NEGLI USA DURANTE LA SOSTA PER I MONDIALI – “Noi negli States di sicuro non andiamo. Non so chi reputerà giusto andarci. Il nostro lavoro durante la sosta sarà frutto di un ragionamento interno”.

SU ASLLANI ALL’INTER – “Pochi giorni fa ci siamo visti con il babbo di Kristjan. Traspariva la felicità, ma anche grande dispiacere nel lasciare la nostra realtà, dove è da quando ha otto anni. Ci siamo lasciati con emozione e commozione, ora farà un percorso per dimostrare di essere all’altezza dell’Inter. Sarà un’emozione vederlo giocare in Champions League. Il pensiero va a mio padre che prese Benito Lorenzi a Empoli e poi lo accompagnò all’Inter”.

SU VICARIO – “Abbiamo l’idea di confermarlo, non sappiamo quello che può proporre il mercato. Si leggono tante cose, vere poi ce ne sono la metà. La preoccupazione è eventualmente trovare un sostituto all’altezza. Credo che Guglielmo sia avanti, a parte Donnarumma, agli altri portieri convocati in Nazionale. Lo ha dimostrato con una crescita e un rendimento incredibile, è il portiere che ha fatto più parate in Europa. Se dovesse vestire una maglia più importante sarebbe una spinta in più per la Nazionale, ma egoisticamente lo vorrei ancora all’Empoli”.

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