D’Aversa: “L’Empoli si gioca la Serie A in novanta minuti…”

L’Empoli si prepara a vivere una serata di emozioni forti, la salvezza in serie A è la sua finale di Coppa. Domani, allo stadio Castellani, andrà in scena l’ultima e decisiva partita di campionato contro l’Hellas Verona. Una gara da dentro o fuori, con l’obiettivo che passa tutto da questi 90 minuti finali del campionato 2024-2025. Roberto D’Aversa, in conferenza stampa, ha sottolineato la carica emotiva che accompagnerà la squadra in uno stadio Castellani sold out. “Sicuramente giocare in uno stadio tutto esaurito è un segnale molto positivo – ha detto l’allenatore – Fin dall’inizio conoscevamo il duro percorso che ci attendeva perché è nella storia di questo club. I ragazzi sono stati straordinari: abbiamo vissuto momenti esaltanti, ma anche situazioni difficili. Ora tutto dipende da noi: con una vittoria, con ogni probabilità, potremmo raggiungere il nostro obiettivo. Serve fiducia”. Sulla gestione della pressione, D’Aversa ha mostrato sicurezza: “Negli anni della mia carriera ho vissuto diversi momenti simili. Servirà personalità, sarà una partita non tattica ma di testa e di cuore. Questi ragazzi hanno una gran voglia di scendere in campo per giocare una partita decisiva”. Un pensiero particolare va ai tifosi che non hanno mai smesso di sostenere la squadra: “Ci sono sempre stati, dandoci forza e fiducia – li ha omaggiati il mister – Se oggi siamo arrivati a giocarci tutto all’ultima giornata, è soprattutto grazie a loro. Speriamo domani di poter chiudere il cerchio tutti insieme”. L’attenzione dovrà restare massima, senza lasciarsi distrarre dai risultati dagli altri campi: “Non dovremo pensare ai calcoli né a ciò che succederà altrove. La mentalità dev’essere quella di dare il massimo per noi stessi. Sappiamo che il Verona ha due risultati su tre, ma dovremo giocare con calma e senza concedere nulla”. D’Aversa riconosce che il peso della gara potrebbe condizionare anche gli avversari gialloblu: “Potrebbe essere una partita contratta, anche per loro. Hanno avuto più occasioni per chiudere il discorso salvezza, ma non ci sono riusciti. Noi però dobbiamo concentrarci solo su di noi”. Sulla stagione che va a chiudersi il tecnico si è detto orgoglioso: “Abbiamo sofferto e lavorato duramente. Un altro gruppo forse avrebbe mollato prima, invece siamo rimasti sempre lucidi. Arriviamo da due vittorie, c’è entusiasmo ma ora dobbiamo completare il percorso.” Qualche dubbio resta sulle condizioni fisiche della squadra: “Qualcosa è successo tra ieri e oggi, ci saranno valutazioni da fare. Chi scenderà in campo dovrà farlo anche per quei compagni che non hanno potuto dare tutto il loro contributo”.

Fonte: sportmediaset

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