Bartłomiej Drągowski, portiere dello Spezia e della nazionale polacca, ha parlato in esclusiva a Radio Sportiva. Le sue parole:
“Sto bene e sono prontissimo per le prossime gare, spero di raggiungere la salvezza il prima possibile. La gara con il Torino è difficile, dobbiamo prepararla bene, soprattutto mentalmente. Siamo alle ultime due partite del campionato, sappiamo il loro peso e cosa dobbiamo fare per restare in Serie A. Siamo pronti e faremo di tutto per raggiungere il nostro obiettivo. Mancata contemporaneità con Lecce e Verona? Dipendiamo da noi stessi, se faremo gli stessi punti del Verona saremo salvi. L’Empoli è una società seria e lo ha dimostrato contro la Juventus, ma, ripeto, dobbiamo concentrarci su noi stessi perché ora tutto dipende da noi. Fioretto? Prima raggiungiamo l’obiettivo, poi ci penso”.
Poi ha proseguito: “Classifica che si è complicata? Eravamo tranquilli, forse troppo e per questo abbiamo perso qualcosina, però abbiamo ritrovato testa e atteggiamento giusti. Il nostro pubblico è fantastico, è come giocare con un giocatore in più, ci dà la forza nei momenti più difficili per spingere ancora di più. Infortunio? Mentre ero in ospedale pensavo a come velocizzare il mio rientro, ho perso i Mondiali ma ho sfruttato la sosta per recuperare, fortunatamente è andato tutto bene. La Nazionale è il sogno di tutti i giocatori, non sono protagonista ma è bello far parte del gruppo”.
Altri spunti, tra Spezia e non solo: “Wisnieski lo conoscevo già, doveva sbloccarsi mentalmente e capire che può stare a questi livelli, ha le qualità giuste per essere un buon difensore. Kiwior? Arrivare in una società di vertice di Premier League come l’Arsenal è tanta roba. La Fiorentina ha una rosa veramente forte, in Coppa Italia ci ha provato, ora le auguro tutto il meglio per la finale di Conference League. Spero che tutte le italiane possano vincere le finali europee, sono qui da sette anni e quindi mi farebbe piacere vederle far bene. Zielinski? Sta ancora festeggiando lo scudetto, lo farà fino alla prossima stagione, con il Napoli hanno meritato di vincere il campionato”.
