Prima trasferta di una settimana lantana da Genova. Domani, lunedì, la Sampdoria andrà a far visita all’Atalanta, reduce dalla vittoria di Atene sull’Olympiakos con conseguente approdo agli ottavi di finale di Europa League. Il pallone, tuttavia, in questi giorni non è mai il primo pensiero. «Quanto sta accadendo in Ucraina in questi giorni è una miseria assoluta – afferma Marco Giampaolo dalla sala stampa del “Mugnaini” -. Con noi c’è Supriaha: se non fosse qui a quest’ora avrebbe imbracciato un fucile come tutti i giovani della sua età: è molto preoccupato per la sua nazione e la sua famiglia, però ci ha rincuorato, assicurandoci che al momento i suoi cari stanno bene».
Tornando al campo, l’Atalanta si presenta come una macchina quasi perfetta, nonostante diverse possibili assenze. «Mancherà qualcuno anche a noi, ma loro ormai rappresentano un modello per il calcio italiano in Europa a prescindere da chi gioca», non ha dubbi il tecnico blucerchiato che poi affronta il tema delle polemiche arbitrali scatenate dai nerazzurri dopo le gare con Juventus e Fiorentina. «La designazione di Sozza è ineccepibile – prosegue – È vero, ha diretto solo 17 gare in A, ma tutte importanti, quindi vuol dire che è un cavallo di razza, così come Irrati, che al VAR è una garanzia, quindi vuol dire che la partita è stata giustamente attenzionata».