Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, in conferenza stampa idal ritiro di Dimaro. “Sono qui per togliere un alone di negatività. La squadra si è qualificata in Champions e potevamo fare anche di più se avessimo avuto tutti sempre a disposizione”.
Su Koulibaly.
“Non è arrivata nessun’offerta ufficiale da parte di nessun club. Ma Kalidou va in scadenza, ha rappresentato Napoli in maniera straordinaria. Stiamo parlando ogni giorno con lui. Il presidente gli ha fatto un’offerta quasi irrinunciabile, gli ha offerto veramente tanto. Gli abbiamo offerto sei milioni per cinque anni, netti, senza bonus e senza niente. Sono 60 milioni di euro lordi e anche un futuro da dirigente perché il ragazzo ci ha dato tanto e si è meritato questa proposta incredibile. Il presidente è molto generoso, ma anche attento ai conti. Da stipendi molto alti quest’anno siamo tornati in una sostenibilità che è una garanzia per i tifosi in un progetto a lunga scadenza. Nonostante questo gli ha fatto quest’offerta, ed è come se gli avesse offerto il doppio”.
Su Fabian.
C’è un rapporto straordinario con la città, ci stiamo parlando. Noi non abbiamo ancora fatto un’offerta dichiarata, ma vogliamo tenerlo con noi e quindi stiamo valutando. Non ci sono offerte da altri club, lui si sta guardando intorno. Vedremo le offerte che ci porterà”.
Su Mertens.
“Dries ha un rapporto straordinario con Aurelio, che gli ha fatto una proposta importante, di quasi 5 milioni lordi, parenti a 2,5 netti. Questo è il disegno molto semplice”.
Dybala è una possibilità?
“Dybala lo riteniamo fuori portata, non ci abbiamo mai parlato e non ci abbiamo mai pensato. Sta parlando con altri club”.
Su Meret.
“Il ragazzo resta volentieri con noi, abbiamo un accordo solo da formalizzare”.
Digressione di Giuntoli.
“Volevo ringraziare tutti i ragazzi in scadenza, da Ospina a Malcuit, da Insigne a Ghoulam, in questo momento anche Mertens. Li volevo ringraziare per
Ancora su Fabian.
“In questo momento andiamo d’amore e d’accordo, siamo molto sereni.
Cosa vi ha risposto Koulibaly?
“Ci ha risposto che ci deve pensare, che deve guardarsi intorno, ha preso un po’ di tempo”.
Vi siete dati una scadenza per il mercato?
“Se uno vorrà partire dovrà portare offerte in breve tempo perché il campionato comincia prima. Ci sono 15 punti in palio fino ai primi di settembre, è una riflessione corretta che abbiamo fatto con i nostri calciatori”.