L’Assemblea degli Azionisti dell’Inter ha approvato il bilancio per l’anno fiscale 2023/24. Numeri alla mano, rispetto all’anno fiscale precedente, i conti nerazzurri al 30 giugno 2024 sono caratterizzati da una forte riduzione delle perdite, che passano da 85 a 36 milioni di euro, registrando una contrazione di circa 50 milioni di euro, da un fatturato complessivo record di 473 milioni di euro e da un aumento dei ricavi di circa 48 milioni. Incremento legato ai risultati dell’area sportiva che hanno innalzato il fatturato commerciale.
Per quanto riguarda i costi, i numeri del bilancio 2023/2024 dell’Inter indicano dati sostanzialmente stabili con un totale di 464,5 milioni di euro di spesa. Cifra che considera anche un aumento netto del valore della produzione per 9 milioni di euro e una perdita di 40 milioni di euro legata all’esercizio precedente.
Per quanto riguarda gli interventi dell’azionista di maggioranza, Oaktree ha provveduto nel corso del primo trimestre dell’esercizio 2024/25 a una ricapitalizzazione per complessivi 47 milioni di euro. Operazione che attraverso dirette iniezioni di cassa e alla conversione dell’ultima quota residua di finanziamenti soci di tre milioni di euro ha portato le riserve di patrimonio netto a disposizione del club nerazzurro a 44 milioni di euro.
Giunto a scadenza, a margine dell’approvazione del bilancio il Collegio Sindacale di F.C. Internazionale Milano S.p.A. è stato nominato in nuova formulazione per il triennio 2024-2027.
Nel corso del Consiglio di Amministrazione che ha approvato il bilancio 2023/24 dell’Inter è intervenuto il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta esprimendo parole di rassicurazione sulla nuova proprietà e sugli obiettivi del club dentro e fuori dal campo. “Il bilancio che è stato approvato oggi è riferito a una stagione leggendaria, segnata dal traguardo della Seconda Stella, una pietra miliare nel palmares interista all’interno di un ciclo vincente che intendiamo proseguire – ha spiegato Marotta -. Queste vittorie sarebbero state impossibili senza il supporto di Oaktree, vicino al Club sin da i momenti difficili del 2021, che ci porterà ad accelerare il percorso di risanamento per garantire competitività sportiva insieme con la necessaria sostenibilità finanziaria e operativa“. “Il nostro obiettivo per questa stagione è di continuare a competere ai massimi livelli in tutte le competizioni, nazionali e internazionali, in Europa e anche sul fronte del primo Mondiale per Club – ha aggiunto -. L’arrivo di Oaktree ha dato nuovo impulso agli investimenti infrastrutturali per il Club, in particolare per il progetto del nuovo stadio di proprietà dell’Inter, e siamo fiduciosi che il percorso stia andando nella giusta direzione”.