Il centro sportivo di Coverciano è tornato a popolarsi. L’Italia si è radunata in vista dei playoff per andare al Mondiale in Qatar, primo ostacolo lo Macedonia del Nord. Il ct Roberto Mancini ha fatto le proprie scelte in termini di convocazioni nel momento più delicato della propria avventura Azzurra: “Dobbiamo restare concentrati su ciò che possiamo fare e ho cercato di portare chi ho ritenuto potesse essermi più utile. Balotelli? Non abbiamo spazio per provare cose nuove”.
L’attaccante era stato chiamato a fine gennaio per valutarne il momento, ma alla fine Mancini si è affidato a chi – tra quelli disponibili – gli dà più garanzie: “La base è quella che ha vinto gli Europei – ha ricordato in conferenza stampa -, tranne Bernardeschi che non sta benissimo e altri visto che non potevo chiamarne 40. Ne ho già tanti così e su chi non sta benissimo faremo le nostre valutazioni. Attenzione alla Macedonia del Nord, non sarà una gara scontata”.
L’obiettivo – ovviamente – è qualificarsi al Mondiale in Qatar: “Ci sono due scenari, ma al piano B pensateci voi. Io penso solo in positivo perché abbiamo basi solide e penso che tutta andrà bene. Non sarà semplice, forse non avremmo meritato di ritrovarci qui, ma siamo andati in difficoltà e ci sta”.
Come all’Europeo, Mancini punterà più sul gioco e sul gruppo che sul singolo: “In questo modo abbiamo ottenuto risultati e credo che attraverso il gioco niente arriva per caso. Avremmo fatto a meno di queste partite, ma i ragazzi stanno bene e siamo pronti. Abbiamo attaccanti diversi da provare in base alla partita”.
Le motivazioni in partite come questo non serve stuzzicarle: “Il nostro obiettivo è vincere il Mondiale e per farlo dobbiamo vincere queste due partite, per andarci. Abbiamo poco tempo per preparare la sfida alla Macedonia del Nord, ma non sono preoccupato”.