Eccolo lì, Igor Tudor, che si gode l’abbraccio dei suoi giocatori dopo il colpo di testa – proprio la specialità dell’ex stopper bianconero – di Marusic all’ultimo secondo su cross perfetto di Guendouzi (una replica del famoso gol di Provedel all’Atletico Madrid, sempre nell’azione finale): ha vinto la Lazio quando ormai il pareggio sembrava scritto e non sarebbe stato giusto, perché la Juve ha subito per tutta la partita.
