Sarà che vedere un Di Maria a questi livelli fa venire in mente quando il calcio italiano poteva mettere in mostra i migliori campioni mondiali. O sarà che il quattro su quattro di Europa e Conference League ricorda il dominio degli anni ’90 in Coppa Uefa, quando in un decennio le squadre italiane hanno vinto 7 edizioni, con il corollario di 5 secondi posti. O magari è soltanto nostalgia, senza bisogno di lasciarsi andare a illusioni che potrebbero essere passeggere.
Però restano i numeri. In Champions League, con la consapevolezza che ci sono le partite di ritorno, il pallone tricolore ha conquistato tre vittorie su tre nell’andata degli ottavi. Scalpi anche illustri, se si pensa che portano il nome di Tottenham (quarta forza del campionato più competitivo del monto), Porto (storica rappresentante del calcio europeo) e un Eintracht Francoforte (campione in carica dell’Europa League) umiliato in casa dalla corazzata di Spalletti. Presto per cantare vittoria, certo. Per questo fa ancora più impressione l’en plein di Europa e Conference League.