Lopetegui-Milan, bozza di accordo per il nuovo tecnico rossonero

Due note positive sicure dal pareggio del Milan in casa della Juve: un punto che respinge l’assalto dei bianconeri al secondo posto e lo zero nella casella gol subiti, con una difesa che regge benissimo l’urto bianconero nonostante la maxi emergenza per le assenze per squalifica di Theo Hernandez, Tomori e Calabria (Musah adattato a terzino per necessità), cui si aggiunge all’ultimo il forfait di Maignan tra i pali per un risentimento all’adduttore. E sarà proprio Sportiello il grande protagonista tra i rossoneri con quattro parate decisive su Kostic, Danilo, Milik e Vlahovic. Per il resto la partita dell’Allianz Stadium offre un solo chiaro messaggio: chiudere in fretta una stagione da dimenticare per ripartire con nuovi stimoli. E parlando di futuro del Milan il primo punto riguarda l’allenatore, perché nel dopo partita l’ad Giorgio Furlani ‘protegge’ Stefano Pioli e cerca di allontanare i rumors sul suo eventuale sostituto ma per l’attuale tecnico è l’ora degli addii dopo cinque stagioni e c’è da pensare subito al nuovo progetti e ai suoi interpreti.

Il nome in pole per la panchina è quello di Julen Lopetegui.Tante le voci circolate nelle ultime ore sull’allenatore spagnolo e sul suo ormai vicino approdo alla guida della squadra rossonera. Tra il malcontento della tifoseria, che vorrebbe Antonio Conte. I contatti tra le parti sono frequenti e, secondo quarto riportato dalla Gazzetta dello Sport, ci sarebbe già una bozza di accordo che prevede un contratto triennale a 4 milioni di euro netti a stagione. Nulla è stato ancora deciso perché non si può sbagliare ma la strada sembra essere tracciata, con la dirigenza rossonera che ha intenzione di annunciare il nuovo allenatore alla fine del campionato. “Lopetegui non avrebbe nessun problema ad adattarsi al Milan perché è abituato a lavorare in grandi squadre, e quindi in situazione di grande pressione ed esigenza – ha detto l’ex dirigente della Roma Monchi alla Gazzetta ‘sponsorizzando’ il connazionale – Penso al Porto, al Real Madrid, alla nazionale spagnola, al Siviglia, situazioni nelle quali le aspettative sono pane quotidiano. Per questo sono convinto che Julen sia un candidato perfetto”.

Lunga la lista dei nomi accostati alla panchina rossonera: dall’ex Van Bommel a Paulo Fonseca, Thiago Motta (in ottica Juve), Christophe Galtier e Domenico Tedesco. Ma potrebbe tornare in corsa anche Sergio Conceicao, che due giorni fa ha rinnovato con il Porto fino al 2028 ma l’accordo era vincolato alla rielezione a presidente di Pinto Da Costa, che invece ha perso la sfida con Villas Boas.

Fonte: sportmediaset

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