Dall’Inghilterra sembrano sicuri: i due club di Manchester e l’Arsenal sarebbero pronti a fare follie per Tammy Abraham, presentando alla Roma un’offerta da oltre 90 milioni (più del doppio rispetto a quanto i Friedkin lo hanno pagato un anno fa). A Trigoria non solo non è mai arrivato nulla, ma l’ipotesi non viene presa proprio in considerazione. Perché Abraham viene considerato imprescindibile da Mourinho e perché la Roma, in ogni caso, dovrebbe prima consultare il Chelsea che, per le prossime tre sessioni di mercato (fino all’estate 2023) ha un diritto di recompra fissato a 80 milioni. Discorsi solo teorici, vista la situazione attuale del club inglese, ma vista anche la volontà della Roma che ritiene surreale pensare ad una cessione di Abraham a giugno o anche a gennaio del prossimo anno.
