Una squadra di leoni (per dirla alla Pioli) si sente meglio quando ha al suo fianco il Re: il rientro di Zlatan Ibrahimovic ha sortito questo effetto per il Milan, con lo svedese che ci ha messo lo zampino nell’azione che ha portato al gol decisivo di Tonali. Una torre per l’inserimento del centrocampista, una torre per lo scudetto visto che il successo contro la Lazio significa controsorpasso nel duello con l’Inter in testa al campionato. In poco più di 25 minuti, Ibra era entrato al 68′ al posto di Brahim Diaz, la presenza del 40enne che “decide lui quando smettere” ha dato seguito a ciò che filtrava a Milanello da subito dopo l’ufficialità della convocazione per il match dell’Olimpico: importante averlo in campo, sia per il gruppo che per il risultato.
