Peccato: l’Italia cade in finale contro l’Uruguay (1-0), fallendo l’appuntamento con quello che sarebbe stato il primo storico titolo Mondiale U20 (dopo un terzo e un quarto posto). Decide nel finale Luciano Rodriguez – al rientro da due giornate di squalifica e convocato anche da Bielsa in nazionale maggiore – con un colpo di testa su sviluppo di calcio d’angolo che legittima la superiorità della Celeste nella finalissima di La Plata. L’Uruguay del tecnico Marcelo Broli conquista così il titolo al terzo tentativo, dopo aver perso la finale nel 2013 contro la Francia di Paul Pogba. Ma è una sconfitta, quella degli azzurrini di Carmine Nunziata, che non dovrà compromettere il giudizio su quanto di straordinario è stato fatto nella spedizione argentina. Partita con una rosa completata a fatica e con mille dubbi, ma arrivata a destinazione tra lampi abbaglianti di talento e la soddisfazione di essere diventati, nonostante tutto, una vera squadra che sa di futuro.
