Josè Mourinho interviene in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Vitesse, gara di ritorno degli ottavi di finale di Conference League. Di seguito tutte le domande e le risposte date dall’allenatore portoghese nel corso dell’evento a Trigoria.
Mangiante (Sky Sport): “Una riflessione sul momento che sta vivendo il mondo…”
“Molto pragmatico: stop alla guerra, a questa e a tutte le altre. Se devo ripeterlo ogni giorno, lo farò. Mi interessa la politica, ma non ne parlo pubblicamente. Ma sempre stop a tutte le guerre”.
“Lavoriamo ogni giorno. Pensiamo di essere preparati per domani”.
Pugliese (Gazzetta dello Sport): “Settimana particolare. Anche stavolta è più importante il Vitesse della Lazio, o la testa è a domenica prossima?”
“Per me non c’è Lazio, la testa è solo su domani. Se vinciamo siamo ai quarti, se perdiamo siamo fuori. E’ l’unica partita che mi interessa è questa”.
Pastore (Il Romanista): “C’è qualche altro giocatore oltre Mkhitaryan che ha la stessa velocità di pensiero? La sua assenza a Udine ha contribuito alle difficoltà della Roma?”
“Tutti i giocatori sono diversi. Tutti sono critici feroci, siete critici con un ragazzino che è arrivato qui a 8-9 anni e gioca per la prima volta titolare in Serie A. Siete voi gli uomini delle critiche. Mkhitaryan è importante per noi, ma la sua assenza non è la ragione per la quale non abbiamo vinto la partita”.
Valdiserri (Corriere della Sera): “Questa nuova regola del gol in trasferta le piace? Quanto cambia?”
“Non lo so se è più giusta o meno. Però cambia un po’ il profilo delle partite. L’Ajax per esempio aveva fatto un bel pareggio a Lisbona, però il Benfica poteva anche non segnare per arrivare ai quarti. Prima invece una squadra che pareggia in casa con gol, sa di essere in svantaggio. Però domani non penserò troppo nel risultato dell’andata. Lì siamo andati per vincere, non abbiamo pensato al pareggio con gol. Abbiamo pensato come una gara indipendente. Domani non giocheremo pensando che il pari è quello che vogliamo, vogliamo vincere. Così si pensa meno alla situazione dei gol”.
Balzani (Leggo): “La Roma a parte Abraham ha attaccanti che segna poco. Come si risolve?”
“Sono giocatori che hanno segnato tanto e ora non lo fanno, oppure sono giocatori che nella loro carriera non hanno mai segnato tanto? Non è che c’è Lewandowski nella Roma e ora non segna…”
Zotti (Il Tempo): “Rispetto a Udine quanti uomini pensa di cambiare? Zaniolo può riposare?”
“Perchè Zaniolo? Ha già riposato 25 minuti a Arnhem. E’ da due o tre giorni che Zaniolo deve riposare…non mi torna. Perchè Zaniolo e non Rui Patricio? Sta bene Zaniolo. Quanti ne cambio? Sergio Oliveira, Mancini…Non capisco perchè Zaniolo…”