Un gruppo che contro il Lecce ha fatto il suo senza esagerare e che il tecnico salentino è riuscito a “conservare” proprio in vista della gara del Meazza. Kvara e Politano, ad esempio, due che pesano nel gioco degli azzurri, hanno avuto modo di riposare per quasi tutta la partita di sabato e sono pronti a riprendersi il posto in squadra. Per restituire vivacità all’attacco del Napoli e per innescare Lukaku, reduce da due partite non esaltanti dopo l’exploit contro il Como. In fondo Romelu è l’ago della bilancia, e non solo perché Conte lo ha voluto a tutti i costi ritenendolo centro di gravità del suo gioco, ma perché la sua crescita, ancora lontana dall’essere definitiva – intendiamo la sua condizione fisica -, combacerà probabilmente con la crescita del Napoli tutto alimentandone le ambizioni.
Ma Kvara e Politano, dicevamo. La gara di San Siro – si deciderà probabilmente sulle fasce e le scelte, nel caso specifico quelle del Milan, potrebbero essere decisive. Ad esempio, Calabria nelle ultime gare ha spesso contenuto bene il georgiano. D’altro canto Politano è un giocatore che ha spesso dato fastidio ai rossoneri e che, complice l’assenza di Theo, potrebbe diventare letale sempre stando attento alla fase di copertura, decisiva soprattutto se a quelle latitudini dovesse passare Leao.