Il futuro di Neymar è sempre più vicino alla Major League Soccer. Il fuoriclasse brasiliano infatti, dopo la tanto sfortunata quanto ricchissima esperienza in Saudi Pro League con l’Al-Hilal (solo 7 presenze e un gol in un anno e mezzo), è il desiderio numero uno di un (altro) club del massimo campionato nordamericano: il Chicago Fire FC. La società dell’Illinois avrebbe addirittura più chance di ingaggiarlo rispetto all’Inter Miami di David Beckham, che sino a poco tempo fa sembrava poter cullare il sogno di riunire in Florida la MSN (Messi-Suarez-Neymar, il tridente più prolifico della storia del Barcellona), e che invece molto probabilmente non potrà permetterselo a causa delle rigide norme relative al salary cap.
Stando a quanto riportato da L’Equipe, alcuni dirigenti della squadra di Chicago – ultima in classifica nell’Eastern Conference della passata stagione – proprio in questi giorni avrebbero incontrato in Europa il padre nonché procuratore di O’Ney, insieme al suo consulente Pini Zahavi. E sul piatto avrebbero messo un’offerta già molto allettante: 20 milioni di euro a stagione (per due anni), ovvero la stessa cifra corrisposta dalla franchigia di Miami a Leo Messi, a oggi il giocatore più pagato di tutta la Mls (Insigne è secondo con 15 milioni). Allettante, certo, ma non sufficiente a convincere l’entourage dell’ex Psg, che in Arabia Saudita, da qui al prossimo 30 giugno, quando scadrà il suo maxi-contratto con l’Al-Hilal, dovrebbe ancora guadagnare circa 70 milioni (dopo i 100 già incassati nel 2024).

Neymar, futuro in Usa: più Chicago di Miami
Fonte: gazzetta.it