Il pallone in campo, l’ombra del conflitto fuori. L’Europa League della Roma non parte da un luogo qualunque, ma da una delle zone più calde in questo momento storico. La squadra di José Mourinho comincia il suo cammino europeo dalla Moldavia, più precisamente dalla Transnistria, due regioni unite solo dal calcio, da quel campionato – la Divizia Nationala – di cui lo Sheriff avversario dei capitolini è dominatore da 20 anni. Guidato oggi da Roberto Bordin, alla sua seconda esperienza alla guida del club di Tiraspol con il quale ha subito vinto un altro scudetto, il terzo complessivo considerando la precedente avventura tra il 2016 e il 2018, e un’altra coppa. E’ tornato dopo le esperienze in Azerbaigian, al Neftchi Baku, e alla guida della Nazionale moldava, ha trovato una terra ancora segnata dalle diversità culturali interne, accentuate più che mai dalla vicina guerra in Ucraina.

Roma, i segreti dello Sheriff e della secessionista Transnistria…
Fonte: calciomercato.com