Tra Dia e la Salernitana non è ancora tempo di tregua. L’attaccante senegalese, tornato con almeno 3 giorni di ritardo ingiustificato dalla trasferta con la sua Nazionale, non è stato infatti convocato per la sfida di oggi contro il Frosinone a causa di un ritardo di condizione, aggravato anche dall’infortunio (per la verità di leggera entità) rimediato col Senegal. Dietro a questa scelta, però, pesa anche il malessere manifestato dal giocatore subito dopo la fine del mercato per il mancato trasferimento in Premier al Wolverhampton, l’unica squadra che ha presentato alla Salernitana un’offerta (Dia aveva una clausola di rescissione da 25 milioni di euro scaduta a metà agosto), ritenuta però irricevibile dalla società di Iervolino. E’ chiaro che il giocatore non sia sereno e che, proprio come successo prima della sfida contro il Lecce per la quale non è stato convocato, si stia quasi tirando fuori, apparendo svogliato e demotivato negli allenamenti. Evidentemente un chiarimento decisivo con la società ancora non c’è stato, sebbene la volontà del presidente Iervolino sia quella di riuscire a trovare una soluzione per la serenità di tutti: della Salernitana che necessita disperatamente dei gol del suo bomber (16 gol nella prima stagione di A nella passata stagione) e dello stesso Dia, che continuando così rischia di buttare al vento quanto di buono fatto nella scorsa stagione e restare fermo per almeno 4 mesi, fino alla prossima finestra di mercato.
