Al tecnico dello Spezia Thiago Motta, l’arbitraggio di Fabbri contro la Roma (vittoriosa 1-0 con un rigore in pieno recupero) non è piaciuto per niente. E a fine gara lo ha contestato duramente. Si parte dall’espulsione di Amian a fine primo tempo: “La manata in faccia, secondo l’arbitro è stata giallo. L’arbitro mi ha detto che se quando giocavo mi piaceva prendere le manate in faccia. Dopo ho avuto modo di parlarci e io gli ho detto che ho perso una finale di Champions per una simulazione come ha fatto il giocatore della Roma. I giocatori non aiutano, poi c’è stata confusione nella squadra arbitrale. La responsabilità è di tutti, io mi ci metto sempre dentro. Inter-Liverpool in Champions è stata uno spettacolo, ma anche per la correttezza in campo dei giocatori e per gli arbitri. In questo momento mi aspetto le scuse allo Spezia Calcio”.
