Un Bologna così fa sognare, fa applaudire e fa gioire. Il Dall’Ara in festa ha convinto anche Thiago Motta, semmai ce ne fosse bisogno, e i suoi ragazzi in campo hanno tradotto l’entusiasmo sugli spalti con una straordinaria vittoria sulla Fiorentina. Sono dodici risultati utili di fila in casa, di cui 10 vittorie e 2 pareggi, cioè trentadue punti tra le mura amiche. Oggi Bologna ha mandato un segnale, sia dentro al campo che fuori.
“Sono molto contento della vittoria per l’ambiente e per i calciatori – le parole di Motta – I ragazzi sono stati fantastici e hanno avuto la ricompensa con una bella vittoria. Oggi c’era una atmosfera incredibile, tifosi da dieci in pagella fino alla fine. Vedo nei giocatori il piacere di lavorare assieme ai compagni, per loro non è neanche più un sacrificio. C’è voglia e ambizione di fare risultato”.
Partita comandata dall’inizio alla fine dal Bologna che ha messo sotto la Fiorentina nel gioco e nel ritmo, trovando linee sia nella costruzione da basso sia sulla palla in verticale, con grande apporto degli esterni nelle due fasi di gioco. Niente da dire per Motta che può solo fare i complimenti ai suoi: “Abbiamo giocato bene in tutti gli aspetti, con e senza palla, siamo usciti bene dalla pressione e quando abbiamo perso il pallone c’era una voglia incredibile di recuperarla. Adesso testa alla Lazio”, l’analisi del mister
Tra i protagonisti di questo scampolo di stagione c’è sicuramente Jens Odgaard, in gol due volte da subentrato. E quello di stasera con la Fiorentina ha fatto esplodere il Dall’Ara: “Odgaard? Entra convinto, ha avuto pochi minuti stasera perché Zirkzee ci stava dando una grande mano, ma lui crede di poter fare tanto in poco tempo. I ragazzi devono capire che possono essere decisivi giocando 90 o 10 minuti. Oggi Jens è stato decisivo chiudendo la partita. E poi grande palla di Lykogiannis, gli stavo dicendo calma, ma poi gli ho detto bravo”