Chiamateli peccati di gioventù, ma Pedro Acosta – già autore della pole nel GP Giappone di MotoGP – butta nell’erba, letteralmente, una sicura vittoria nella Sprint a Motegi sdraiandosi a quattro giri dalla fine mentre era saldamente al comando con la sua GasGas. A ringraziare è la Ducati e soprattutto Pecco Bagnaia, che vince la minigara del sabato davanti al compagno Enea Bastianini e Marc Marquez, a completare l’ennesima tripletta di Borgo Panigale sul podio. Il successo consente all’iridato in carica di limare il distacco da Jorge Martin, visto che lo spagnolo leader del Mondiale sulla Ducati Pramac chiude quarto e ora ha 15 punti di margine su Pecco.
