Così il tastierista dei Nomadi e tifoso bianconero Beppe Carletti al ‘Bar Sport’: “Non si può sempre vincere e l’Ajax è stato superiore, dispiace ma bisogna arrendersi all’evidenza dei fatti. Di CR7 ce n’è uno, poi ci sono altri 10 giocatori in campo e non sempre possono essere tutti in serata. Non si è mai sicuri di vincere, bisogna aspettare la fine della partita, del campionato e della Champions. Bisogna avere l’umiltà di arrendersi al più forte, ridimensionarsi fa bene. L’Ajax è una squadra giovane, che non ha vinto nulla e sarà il loro anno. Concordo con Agnelli, noi l’anno prossimo saremo ancora qui a giocarcela, ma loro? Allegri? Conte non è mai arrivato in finale, Allegri 2 volte e senza Ronaldo. Gestire i campioni non è mai facile. Lui non ha la bacchetta magica e me lo tengo stretto, mancano le alternative. I miracoli non li fa nessuno, anche Mou è stato esonerato. Agli anti-allegriani concedo 3 giorni di esultanza, perché sabato si festeggia lo scudetto”.
