Agresti: “CR7 appannato ma non fuori condizione. De Ligt? Non in linea con le aspettative”

Stefano Agresti, al microfono di Sportiva, ha risposto alle domande in diretta degli ascoltatori. Ecco le principali considerazioni:
Su Pisa-Livorno: “La rivalità è storica e va oltre quella di campo. Non so come andrà, mi sembra che il Pisa abbia qualche favore nei pronostici ma resta un match apertissimo”.
Sulla tecnologia: “Senza VAR è ormai impossibile giocare. Quello di ieri è un episodio emblematico: vale la pena perdere un minuto per evitare scandali come quello di ieri che ora rischia di estromettere la Roma dall’Europa. La UEFA ha grandi pretese e deve inserirlo anche in EL”.
Su Ibrahimovic: “Vuole tornare in Italia e mi pare che Napoli e Bologna siano le prime pretendenti. Sarebbe suggestiva l’ipotesi Milan, ma in questo momento non ci sono i presupposti. Pioli si sta orientando su Leão e Piatek”.
Su Ronaldo: “CR7 non è nel suo momento migliore, con la Lokomotiv è stato insufficiente. Può capitare un appannamento, credo che possa riposare una volta ma non per scelta tecnica per essere fuori condizione. Anche se lo fosse renderebbe molto meglio di altri in forma”.
Su Suso: “Ha qualità importanti, ma forse gli manca qualcosa per essere il campione che potrebbe essere. Il Milan può anche pensare di non averlo in futuro e Pioli possa panchinarlo: in questo momento non dà niente alla squadra”.
Sul VAR di Brescia-Fiorentina: “Il VAR ha richiamato l’arbitro sul tocco di mano di Tonali, sull’intervento di Pulgar non è stato ritenuto che fosse tale da richiedere il video. Ha ritenuto che non ci fossero gli estremi per l’espulsione. Era un intervento al limite”.
Su De Ligt: “Finora ha deluso per l’investimento anche considerato lo stipendio. Bisogna però dargli il tempo di ambientarsi. Sono convinto che sia un grande colpo di mercato, ma per ora non è stato in linea con le aspettative”.
Su Lukaku: “Lui è potenzialmente un grande attaccante anche se ha faticato a Manchester. Ad ora è un po’ impacciato nei movimenti, ma non ha ancora ritrovato l’agilità necessaria per esprimersi. È un po’ troppo legnoso e deve migliorare dal punto di vista atletico”.
Sulla salvezza: “La Samp ha scelto l’allenatore giusto per la salvezza. Ranieri è concreto e pragmatico, si è visto già con la Roma. È però una delle squadre che potrebbe ritrovarsi invischiata nella lotta salvezza. Vedo un grande equilibrio in coda”.

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