Questi i temi trattati da Luca Calamai nel ‘Microfono Aperto’
SU DYBALA: Ronaldo occupa dei territori che quando non c’èra lui erano di Dybala. Allegri in questi anni è stato bravo a trovare il posto giusto un po’ per tutti, ma con Dybala non ci è riuscito. Forse sono anche 2 giocatori che non si trovano.
SU INZAGHI: Lo adoro. Ha dimostrato una maturità spaventosa in questo anno molto difficile per la Lazio. Ha retto tutto con una personalità straordinaria, però la Juve vuol vincere la Champions e fa fatica a concedersi scommesse.
SULL’INTER: Per la Champions domenica deve stare attenta all’Empoli perché è una rivale temibile. Il mondo Inter e Milan sono realtà abituate a vincere e qualsiasi cosa di intermedio è insufficiente.
SULLA FIORENTINA: Vive un momento di grande difficoltà, nel giro di pochi mesi è passata dall’Europa a giocarsi in 90′ la salvezza. E’ un anno che la Fiorentina è in vendita ma la richiesta di partenza è piuttosto alta, intorno ai 200 milioni.
SUL GIRO D’ITALIA: Per fare un percorso che accontenti tutti ci vorrebbe un giro di un mese e mezzo. Con grande dispiacere ogni anno vengono fatte delle scelte.
SUGLI ALLENATORI: Hanno un stress impressionante, non riescono a togliersi di dosso la tensione della partita. Sono bombardati dalle domande ma hanno il dovere di rispondere in modo educato.
SU GASPERINI: Nel calcio italiano c’è una fretta del diavolo. Le idee di Gasperini hanno bisogno di tempo per svilupparsi, lui fa un calcio particolare dove la condizione fisica ha una valenza importante, ha bisogno di entrare nella testa dei giocatori.
SUI POSTI CHAMPIONS: L’Inter ha la possibilità di completare questo quartetto con Juve, Napoli e Atalanta. Per l’Atalanta, andare in Champions compenserebbe la grande delusione di Coppa Italia.
