Così Luca Calamai nel ‘Microfono Aperto’: “Bologna-Milan? Il Bologna ha cercato di non far giocare il Milan, a cui è mancato il colpo del grande giocatore, come Higuain. La classifica del Milan va bene, ma per conquistare un posto in Champions servirà qualcosa in più. E’ stata una partita davvero brutta, non si è vista nessuna giocata, anche Suso è finito nella mediocrità generale. Il Bologna è una squadra modesta più o meno in linea con l’attuale classifica e Saputo non può accontentarsi di una squadra così. Gattuso è un ottimo professionista e nel suo percorso ha dimostrato la personalità e la grinta per reggere tensioni importanti, ma al Milan questo non basta, vuole un calcio di primissima fascia. Non so se resterà l’anno prossimo e questo è un altro elemento che non lo aiuta. Necessario un attaccante di valore. Squadre italiane in Europa? Soffriamo fino alla fine di settembre, tant’è che i vari CT cercano sempre nelle partite ufficiali di rinviare quelle importanti in una fase successiva. A novembre abbiamo il periodo di maggiore forma, poi una flessione a fine campionato. Var? E’ un mezzo tecnologico molto valido a patto che venga utilizzato a dovere. Eravamo usciti da questo tritello diabolico, l’anno scorso c’èrano stati alcuni errori evidenti, qui invece siamo tornati a mettere di nuovo l’arbitro e le sue scelte al centro di tutte le polemiche. Voglio che gli arbitri non commettano gli errori quando non ci sono le condizioni per commetterli. Voglio che l’arbitro valuti, con la serenità di poter decidere, poi può anche sbagliare. Il mezzo tecnico non ti può – per esempio – dare l’intensità di una spinta, però quello che sta succedendo adesso è folle, e sono tutti d’accordo sul fatto che sia folle. Il vero salto di qualità è la regola del buon senso: l’arbitro che è al Var dev’essere più bravo di quello in campo. Se un fallo è fallo, va chiamato l’arbitro e va mandato a vedere. Mi auguro che in futuro nasca una generazione di arbitri da Var, di personalità, per impedire questi tormentoni infiniti su sudditanza, malafede, incompetenza etc. Gli arbitri mandati in pensione per raggiunti limiti di età potrebbero essere messi al Var perché la loro esperienza è utile. Real? Non ho visto la partita la sconfitta del River, che penso sia arrivato scarico a questo appuntamento dopo le problematiche della Libertadores. Il Real però non è il River”.